Il mio obiettivo negli anni è stato quello di osservare ed intercettare eventuali difficoltà ancor prima che si manifestino, giocando d’anticipo…. Quando la neuroplasticità è ancora tale da contenere eventuali disturbi.
Il linguaggio è una funzione importante che talvolta si può sviluppare in ritardo o con anomalie.
La diagnosi di DSA può essere fatta tra la classe 2-3 elementare, tuttavia intervenire prima migliora la prognosi e l’apprendimento.
Il gioco ci permette di capire i processi cognitivi dei bambini, gli interessi, le abilità linguistiche e motorie, la relazione con i pari, l’organizzazione dello spazio …
Questo passaggio è una fase delicata per i bambini, soprattutto se ci sono stati dei ritardi nell’acquisizione delle tappe di sviluppo.
L’obiettivo è quello di osservare e individuare precocemente eventuali difficoltà nei bambini.
L’obiettivo è quello di somministrare test standardizzati che consentono di verificare l’apprendimento dei prerequisiti (competenze metafonologiche, abilità grafo-motorie ecc).
L’obiettivo è di individuare precocemente i campanelli d’allarme.
L’obiettivo è quello di favorire la condivisione, lo scambio e l’evoluzione dei processi cerebrali.
All’interno delle scuole sono stati proposti laboratori per il supporto e l’ampliamento delle competenze dei bambini. Il laboratorio è un’occasione per potenziare, attraverso il gioco e attività specifiche, quelle aree necessarie per un corretto sviluppo.
Durante la mia esperienza clinica ho compreso come per superare una difficoltà, una disabilità o un semplice disagio bisogna entrare in pieno contatto con il mondo dei bambini, insegnandone i meccanismi alle famiglie e agli operatori scolastici, al fine di creare nuove strade di apprendimento per i più piccoli e di insegnamento per i docenti.
La formazione che offro agli insegnanti ha l’obiettivo di aiutarli ad individuare precocemente i segnali di rischio, prevenendo così l’insorgenza di problemi emotivi, comportamentali, comunicativi e dell’apprendimento. I corsi proposti prevedono una parte pratica, nel corso della quale si acquisiscono tecniche e strategie utili per migliorare la gestione e la formazione dei bambini con disabilità.